Lettere di Sua Santità Benedetto XVI per la Scuola di Maria

 

Perché   “Scuola di Maria”  ?

 

Perché Maria è tutta piena di Dio, piena del Fuoco dell'Amore di Dio. Quando il fuoco dell’amore divino  prende nel cuore umano, nulla gli può resistere. Questo cuore sarà un vincitore, prima o poi lo sarà. L’amore mangia tutto, divora tutto al suo passaggio e non resta nulla all’infuori di esso. Saremo giudicati sull’amore.  Ma quale amore? Non uno qualunque. Il fuoco dell’amore divino.

Gli ardori dell’Amore divino “sono ardori di fuoco, una fiamma di Dio. Le grandi acque non possono estinguere l’Amore, ed i fiumi non lo sommergeranno” (Cantico dei Cantici  8, 6-7)

. La Scuola di Maria, che cos'è ?

. Presentazione PowerPoint della Scuola di Maria

. Maria Madre e Maestra spirituale

 

 

 

l'intento di questo sito

 

Questo sito è dedicato principalmente alla vita spirituale. La vita spirituale è un flusso di Corrente viva e vivificante. Questa corrente ha origine in Dio. Passa attraverso alla storia umana e religiosa  ed arriva fino a noi. Infinite perle sono sparse da questa corrente su tutta la Terra.

Questo sito è in comunione con la Chiesa cattolica e cio' in maniera profonda, intelligente, moderna e pertinente. L’abbondanza, fin troppo inesplorata, della Tradizione spirituale che l’attraversa è un tesoro da cercare.

La ricchezza contenuta è inaudita e fin troppo trascurata, dimenticata. Noi oggi viviamo come se  più di 2000 anni di tradizione mistica fossero svaniti. La vita spirituale si riduce spesso a qualche pratica e devozione mentre in realtà è un “sub-continente” quasi del tutto inesplorato. E’ come le falde freatiche. Di fatto sono immense.

Perciò, non si tratta, neppure lontanamente, di accontentarsi di una convergenza di linguaggio con la Chiesa cattolica, ma di una comunione nell’abbondanza di una Correte vivente e vivificante.

Lungi dalle polemiche e dal campanilismo, la navigazione di profondità è immensa. Si ha un bell’aprirsi a nuovi orizzonti in queste falde, non si scalfisce mai  la comunione o le parole che la costituiscono, perché non si riesce a raggiungerne i limiti. Ci troviamo talmente in profondità che l’universale e l’intelligente si rivelano in maniera piena e ricca. Allora “essere cristiano” diventa tutt’altra cosa. La ricchezza della vita spirituale ci viene offerta.

 

Cerchiamo, umilmente, di rivelare un volto profondo, intelligente e aperto (universale), che non ha paura della verità, ovunque si trovi, ma raccolga tutto ciò  che è vero, buono e giusto, esaminandolo. Perché tutto ciò che vero, buono e giusto appartiene alla Luce, a Dio, a Cristo.

Un luogo dove ogni intelligenza si senta accolta e compresa, dove ogni persona spirituale si senta a casa propria, e dove cuore e intelligenza possano dilatarsi a proprio agio: in una parola  un luogo dove aprirsi in profondità.

Un luogo dove si onorano lo spirito e la ricerca scientifica, poiché gli orizzonti da esplorare sono ancora immensi, soprattutto nel campo della vita spirituale, terra ancora  pressoché vergine, per la quale non è stata ancora definita la topografia e dove intere regioni non sono mai state esplorate.

Un luogo dove essere cristiano e cattolico significa: luce, autenticità, umiltà, apertura, profondità e intelligenza. Impegno, coraggio.

Un luogo dove le parole, le stesse parole che usiamo, si dilatano  ancor più a rivelare la loro inattesa profondità.

Un luogo lontano dagli stereotipi o dalle frasi fatte che hanno perso di senso per l’uomo e la donna d’oggi. Un luogo che possa parlare all’uomo e alla donna del nostro tempo, ma in profondità.

Un luogo dove ci  sia “dono” invece della richiesta e della pretesa.

 

Questo sito non si accontenta di dare indicazioni sulla sponda del pozzo, questo sito desidera mostrare  a chiunque come fare per attingere, da se, liberamente e in abbondanza.

 

Jean Khoury

Londra, 4 gennaio 2003

 

Lettere di Sua Santità Benedetto XVI per la Scuola di Maria

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